Ognuno la pensa come vuole... Chi è troppo settoriale da una parte, chi è troppo settoriale dall'altra.
Sta di fatto che a Parigi, a parte qualcosa in zona les-halles e sotto la defense, non è che sia sto intreccio di tunnel.
La viabilità deve essere migliorata eccome (se penso alla circonvallazione mi viene da piangere) ma perchè fare opere colossali (23 anni di lavori??????) quando con qualche sottopasso ben studiato e l'eliminazione di molte dannose svolte a sinistra si può ottenere quasi lo stesso risultato?
Il privato è un'arma a doppio taglio. Non lo fa per il bene pubblico, e tutto quello che propone non è oro colato! L'amministrazione deve sempre dettare delle regole ben precise, altrimenti costruiamo le città a misura di banche e agenzie immobiliari e ce ne fottiamo altamente di tutta la pianificazione (urbanistica e dei trasporti) così come è avvenuto nel passato recente.
Sì a massicci investimenti nel trasporto pubblico! Sì a investimenti puntuali per snellire il trasporto privato.
CITAZIONE (clabre @ 5/7/2006, 19:23)
Ma voi credete seriamente che si possa così cambiare le persone, cambiare le abitudini delle persone, cambiare le consuetudini delle persone?
Non c'è da cambiare nessuna mentalità... Dove il trasporto pubblico funziona bene, la gente lo usa! Magia? No semplicemente questione di comodità! Se io trovo più comodo il treno, ecco che la macchina la lascio in garage.
Certo è che se si continua a finanziare il trasporto privato ad oltranza e quello pubblico lo si lascia come ultima cosa da finanziare (l'Italia è maestra in questo, Prodi o Berlusconi non fa differenza) è ovvio che il TP non sarà mai concorrenziale. mai!