Mah, non so: il fatto che lui, in persona, "sembra" che non si lavi, forse lo "deduci" soprattutto da quel che hai descritto, genericamente, su Via Dogana...? Certo, molti movimenti cosiddetti "antagonisti" sono poi un po' - anche tanto - incasinati: d'altra parte, nel clima odierno, purtroppo non sembrano avere altra scelta, visto anche che le loro idee hanno scarsa accoglienza, a torto o a ragione, tra la gente (schiava peraltro di ben altre cose, senza forse nemmeno il "tempo per pensare").
Personalmente, non lo conosco (l'ho incontrato solo una volta, tempo fa), ma non mi sembra poi così tanto presuntuoso - almeno rispetto al "vero" Nostro (e qui ribaltiamo le carte in tavola...), alias Formigoni (& Co).
Poi, poco importa: purtroppo, né Monguzzi né Formigoni sembrano essere in grado di cambiare sul serio lo status quo (e magari lo vorrebbero sinceramente, chissà, a parte il loro diverso modo di porsi a livello "pseudo-politico"...).
De Michelis, però, se mi consenti, lo preferivo com'era una volta: almeno, un minimo di "socialismo" a livello banale ce l'aveva (vedi il ballare nelle discoteche, mescolarsi alla gente, ecc., a parte le sudate eccessive alla Galeazzi); quel che mi preoccupa molto di più, invece, sono gli ex "socialisti" (sic!) approdati a "miglior" (anzi, peggior) lido...
Edited by EuroCity - 7/1/2006, 17:45