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Metropolitane soprelevate, Sono davvero così impossibili?

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GT3.2
view post Posted on 7/2/2006, 11:57




grazie a tutti per le idee interessanti...

in effetti è triste come dice S Bahn dover rialzare un tram perchè questo risulta invischiato da traffico e semafori, quando l'integrazione col resto del traffico dovrebbe essere il suo punto forte

Ma dall'altro lato è triste avere un mezzo di trasporto potenzialmente forte e pomposamente denominato "metrotranvia" letteralmente soffocato nel traffico

Secondo me per rendere vincente la metrotranvia sono necessari due elementi:

il primo è lo svincolo dai semafori. Chiaro che l'asservimento semaforico può fare molto, ma in incroci grandi e particolarmente incasinati si rischiano lo stesso perditempi. Il guadagno di tempo e regolarità è comunque già consistente con una semaforizzazione "intelligente", certo la sopraelevata risolve il problema alla radice

il secondo è che le preferenziali devono essere dedicate esclusivamente al tram, e non a tram-taxi-bus-corriere-NCC-abusivi ecc. ecc. Quindi le metrotranvie dovrebbero correre non in preferenziale ma in sede dedicata (se non sopraelevata, vanno bene i binari posati in zona del viale lasciata a prato, come in Montenero o Pezzotti). E la metrotranvia dovrebbe coprire esclusivamente tratte in sede dedicata, per evitare che problemi sulle tratte promiscue generino perturbazioni anche nelle tratte dedicate.

 
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S-Bahn
view post Posted on 7/2/2006, 13:14




CITAZIONE (GT3.2 @ 7/2/2006, 11:57)
il secondo è che le preferenziali devono essere dedicate esclusivamente al tram, e non a tram-taxi-bus-corriere-NCC-abusivi ecc. ecc. Quindi le metrotranvie dovrebbero correre non in preferenziale ma in sede dedicata (se non sopraelevata, vanno bene i binari posati in zona del viale lasciata a prato, come in Montenero o Pezzotti). E la metrotranvia dovrebbe coprire esclusivamente tratte in sede dedicata, per evitare che problemi sulle tratte promiscue generino perturbazioni anche nelle tratte dedicate.

Infatti sono contrario ad asfaltare la sede dei binari del tram, anche a "fin di bene" wink.gif . Se corso XXII Marzo avesse al centro i binari non asfaltati e la 73 fosse un tram, le cose andrebbero diversamente, ma è solo un esempio.
Diversa a mio avviso la situazione nelle strade più centrali, che possono essere a ZTL (vera però) o pedonali, dove il tram ci sta benissimo senza bisogno di protezioni.

Una breve parentesi sull'affollamento delle preferenzili.
Oltre a tutte le categorie citate mi permetto una impopolare osservazione.
In Italia le perferenziali sono equiparate alle ZTL, e nelle ZTL possono circolare le auto con contrassegno dei disabili, quindi nelle preferenziali gira anche questa categoria di veicoli. La cosa non ha alcun senso perchè la preferenziale devide le corsie sul medesimo percorso, non è come una ZTL dove va preservato l'accesso all'intera zona a determinate categorie.
Finsco con l'OT politicamente incorretto rincarando la dose. La legge e il costume hanno maglie talmente larghe che tutto è possibile. Se ho la nonna, memmeno motoriamente disabile ma magari cardiopatica che abita a Brescia (o da qualunque altra parte), posso ottenere il famoso contrassegno. Poi con quello, che ci sia a bordo la nonna oppure no, giro ovunque a Milano sulle preferenziali e parcheggio in divieto di sosta, e chi è quel disgraziato insensibile che mi dice qualcosa?
 
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marco panaro
view post Posted on 7/2/2006, 14:15




CITAZIONE
In Italia le perferenziali sono equiparate alle ZTL


Sempre o solo perché i comuni ci vogliono mettere le telecamere?
 
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S-Bahn
view post Posted on 7/2/2006, 14:30




Sempre, ne sono quasi certo, è una faccenda da codice della strada.
Credo che la definzione di corsia protetta o riservata nemneno esista nel codice della strada (logico comportamento in un paese dove non c'è cultura del TP), per cui si ricorre all'artificio di dichiararla strada ZTL.
Non sono pecisissimo nei termini e nei particolari ma credo che la sostanza sia questa.
 
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msr.cooper
view post Posted on 7/2/2006, 16:36




CITAZIONE (GT3.2 @ 6/2/2006, 18:33)
perchè non pensare invece a delle sopraelevate tranviarie?

Et voilà: L'Aia

>Beatrixlaan
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>Ternoot
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marco panaro
view post Posted on 7/2/2006, 16:37




"Nuovo codice della strada", decreto legisl. 30 aprile 1992 n. 285, aggiornato con decreto legisl. 10 sett. 1993 n. 360 , d.P.R. 19 apr. 1994 n. 575, decreto legisl. 4 giugno 1997 n. 143, d.m. 28 dic. 1998.

TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI

Art. 3. Definizioni stradali e di traffico.

1. Ai fini delle presenti norme le denominazioni stradali e di traffico hanno i seguenti significati:
(...)

17) Corsia riservata: corsia di marcia destinata alla circolazione esclusiva di una o solo di alcune categorie di veicoli.


Art. 6. Regolamentazione della circolazione fuori dei centri abitati.

4. L'ente proprietario della strada può, con l'ordinanza di cui all'art. 5, comma 3:

(...)

c) riservare corsie, anche protette, a determinate categorie di veicoli, anche con guida di rotaie, o a veicoli destinati a determinati usi;

Art. 7. Regolamentazione della circolazione nei centri abitati

1. Nei centri abitati i comuni possono, con ordinanza del sindaco:

a) adottare i provvedimenti indicati nell'art. 6, commi 1, 2 e 4;

(...)

i) riservare strade alla circolazione dei veicoli adibiti a servizi pubblici di trasporto, al fine di favorire la mobilità urbana.

14. Chiunque viola gli altri obblighi, divieti o limitazioni previsti nel presente articolo, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 34,98 a euro 143,19. La violazione del divieto di circolazione nelle corsie riservate ai mezzi pubblici di trasporto, nelle aree pedonali e nelle zone a traffico limitato è soggetta alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 68,25 a euro 275,10.


Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada - Decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495 (in Suppl. ord. alla Gazz. Uff., 28 dicembre 1992, n. 303) e successive modificazioni.

TITOLO II - COSTRUZIONE E TUTELA DELLE STRADE

Capo II

4 - LA SEGNALETICA ORIZZONTALE (ART. 40 C.S.)

Art. 140. - Strisce di corsia
6. Le corsie riservate, qualora non protette da elementi in elevazione sulla pavimentazione, sono separate dalle altre corsie di marcia mediante due strisce continue affiancate, una bianca di 12 cm di lunghezza ed una gialla di 30 cm, distanziate tra loro di 12 cm; la striscia gialla deve essere posta sul lato della corsia riservata

 
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Metrom
view post Posted on 7/2/2006, 16:45




CITAZIONE (msr.cooper @ 7/2/2006, 16:36)
CITAZIONE (GT3.2 @ 6/2/2006, 18:33)
perchè non pensare invece a delle sopraelevate tranviarie?

Et voilà: L'Aia

>Beatrixlaan
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>Ternoot
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Bhe....certo che avere un "ring" cosi a Milano.... wub.gif
 
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GLM
view post Posted on 7/2/2006, 19:05




a vedere dove stanno facendo la soprelevata, direi che ci stava benissimo un tram tradizionale: traffico 0 per via del fatto che non sarebbe stato in una strada, e anche le traverse avrebbero potuto avere un asservimento semaforico assoluto, dato che il traffico è pressocchè nullo e poco importante adnche nelle traverse. cosa carina, non mi dispiacerebbe, ma sarebbe uno spreco di soldi
 
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Giorgio L
view post Posted on 7/2/2006, 19:56




CITAZIONE (Skeggia65 @ 7/2/2006, 01:26)
Si porrebbe inoltre il problema della minore accessibilità, causata dal fatto che le fermate sarebbero più rarefatte rispetto a un mezzo di superficie; perchè ogni fermata avrebbe bisogno di più spazio per essere realizzata (oltre alla banchina bisogna prevedere le rampe di accesso, gli ascensori, ecc.), perchè, a causa di questi impianti, ogni fermata inciderebbe sensibilmente sui costi, perchè fermate ravvicinate vanificherebbero parzialmente i vantaggi (velocità) che una sopraelevata porterebbe. Meno mi preoccupano le questioni dell'impatto sul territorio: se ben realizzate, le sopraelevate possono diventare una caratteristica.

Infatti e' per questo che preferisco l'ipotesi di andare in viadotto solo dove necessario, mantendendo il resto della linea su terrapieno di 1/1.5 metri (per evitare rampe troppo ripide o troppo lunghe agli incroci). In fondo alcune delle nuove fermate della 90/91 che stanno facendo con la preferenziale sono rialzate di circa un metro rispetto al piano stradale. Basta fare nel modo giusto i rampini e neanche te ne accorgi del dislivello.
 
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Giorgio L
view post Posted on 18/2/2006, 10:46




A proposito di linee sopraelevate, interessante il loop di Chicago, dove convogliano tutte le linee metropolitane della citta' americana. Una rete molto centralizzata, molto simile a quella milanese, ma un sistema improponibile da noi.

Una pecca sono gli incroci a raso, ma credo che non si potesse fare altrimenti
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http://world.nycsubway.org/perl/show?30966


I binari poggiano su una struttura metallica molto "leggera", che al di sotto lascia spazio per il traffico automobilistico.
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http://world.nycsubway.org/perl/show?15099

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http://world.nycsubway.org/perl/show?22710

Tra le altre cose, notare la fattura molto "grezza" delle stazioni (caratteristica in comune a NY), con le banchine in legno. (Se avessero fatto la M3 con queste finiture...)
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http://world.nycsubway.org/perl/show?22711

Il treno passa a pochi metri dalle finestre, ma non crea gravi problemi trattandosi di un quartiere di uffici.

http://world.nycsubway.org/us/chicago/loop.html
 
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marco panaro
view post Posted on 18/2/2006, 16:32




Ma tutte quelle lucine colorate sulla testata del treno hanno un senso? w00t.gif
 
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S-Bahn
view post Posted on 18/2/2006, 18:37




Comunque sia, l'impatto quantomeno visivo di queste strutture sorpaelevate rispetto alla soluzione in superficie va considerato e in genere è un problema.
Questo vale per qualunque "cosa" si metta sopra. Le strutture veramente esili e leggere finora si sono viste solo nei rendering grafici.
Con questo non dico che in alcune situazoni non abbia senso. Chicago poi cosa farebbe senza il suo loop?

PS
Un parte del film "Blues brother", non era ambientato nei pressi del loop?
 
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msr.cooper
view post Posted on 18/2/2006, 19:50




CITAZIONE (S-Bahn @ 18/2/2006, 18:37)
PS
Un parte del film "Blues brother", non era ambientato nei pressi del loop?

Eheh... verissimo. Esattamente davanti alla finestra dove dormivano i due c'era la soprelevata del loop, dove passava un treno praticamente ogni 10 secondi.

A tal proposito c'è questo interessantissimo sito (www.chicago-l.org) fatto splendidamente, ricchissimo di informazioni, di annunci registrati a bordo e, tra le curiosità, anche una sezione che elenca tutti i film che sono ambientati sul famosissimo loop della CTA. Tra quelli che mi ricordo io, oltre a Blues Brothers, ci sono "Il fuggitivo" (con Harrison Ford) e "Codice Mercury" (con Bruce Willis), oltre alla serie di ER, ambientato spesso sui treni della soprelevata.

Edited by msr.cooper - 18/2/2006, 19:52
 
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Giorgio L
view post Posted on 19/2/2006, 19:30




CITAZIONE (S-Bahn @ 18/2/2006, 18:37)
Comunque sia, l'impatto quantomeno visivo di queste strutture sorpaelevate rispetto alla soluzione in superficie va considerato e in genere è un problema.
Questo vale per qualunque "cosa" si metta sopra. Le strutture veramente esili e leggere finora si sono viste solo nei rendering grafici.

Infatti, credo che sia impossibile montare una struttura sufficiente a tenere su dei treni piu' leggera di questa.

Tra l'altro una delle linee di Chicago, la brown, allontanatasi dal centro scorre a livello della strada. Molto affascinante:
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http://world.nycsubway.org/perl/show?21906
 
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