S9

Capisco la tua rabbia, Metrom.....

Ricordo quando corsi alla stazione di Seregno il 12 dicembre scorso, e non trovai nient'altro che i foglietti striminziti dei nuovi orari......nessun foglio che illustrasse la nuova linea, solo gli classici orari di arrivo e partenza gialli con delle S in più.

I convogli S9 erano addirittura presentati così:

14.39 - MI San Cristoforo - ferma in tutte le stazioni

ma da nessuna parte veniva specificato quali fossero queste stazioni. Il lunedì successivo andai in macchina ma ricordo che mia sorella mi disse che c'era una fila di gente allo sportello che chiedeva dove diavolo andassero questi treni, e qualcuno strillava "ma non potete mettere qualche cartello informativo in più?!"

Il succo del discorso è questo. Sulle tratte di FNM c'è stata informazione, sono stati messi totem e paletti, e la gente sapeva dove il treno avrebbe fermato.

A Seregno hanno messo un (inutile) totem di TiLo e fatto funzionare i monitor MOLTO TEMPO DOPO.

A Porta Romana, fino a settimana scorsa, non c'era l'obliteratrice, gli orari erano quattro piccoli fogli stropicciati e non si sapeva dove comprare il biglietto - adesso i fogli di TiLo hanno indicato l'edicola MM3

A San Cristoforo il treno ci è arrivato molto dopo, la stazione è vuota e sporca, ma hanno messo il foglio violetto che svettava al convegno della Regione al Palazzo Delle Stelline ed il totem TiLo.

Oltretutto oggi ho fatto una fantastica scoperta: se voglio andare da Seregno/Monza ad Abbiategrasso/Vigevano via San Cristoforo devo nella maggior parte dei casi aspettare UN'ORA a SC per il regionale da Porta Genova - ma chi li ha fatti sti ca**o di orari???!!!

Niente gita a Vigevano......

A questo punto mi chiedo: non potevano rimandare l'entrata in funzione di questa linea? Per le S che viaggiano sul passante, è stata prima creata la struttura (a mio parere ben segnalata da fuori, e con chiare e finalmente belle cartine nei sotterranei) per questa povera S9 invece poco e niente,...che senso ha un servizio cosi dimezzato? Forse era meglio attendere qualche mese e dotare le stazioni di infrastrutture dedicate alla S e poi farci passare i treni, cosi non funziona....attendiamo fiduciosi

L'unica cosa che ho constatato in questo mese di esercizio è che via via sempre più gente sta prendendo la S9.

Certo, questo non è un successo, ma l'ovvia conseguenza del fatto che questa linea attraversa un'area densamente popolata, e di tacco o di punta, sempre più persone conoscono questa linea.

Se non sbaglio Marco Longoni (l'ex assessore di Monza??) ha detto che la S9 è partita ora per necessità strutturale e per volere delle giunte comunali delle città attraversate.

In ogni caso, resta il chiaro "reato" di TI di aver scelto una sperimentazione, piuttosto che una vera e propria linea propriamente funzionante.

E' inevitabile che, con la densità di popolazione dell'area brianzola, i treni vadano via via riempiendosi, l'unica cosa certa è che:

- gli orari sono largamente insufficienti e mal cadenzati
- la linea è slegata da altri interscambi ferroviari urbani
- le stazioni sono in pessime condizioni


Non trovo comunque giusto che le linee S abbiano treni ogni 30 minuti mentre la mia area abbia il cadenzamento .39 e .55 che trovo ridicolo. Questo è un vero e proprio incentivo all'uso dell'auto (un pò come l'atmosfera da girone dantesco che ho trovato ieri sera in Centrale - treni già soppressi alle 20 e biglietterie stracolme di passeggeri inferociti)

A proposito dei nuovi monitor a Seregno (ma li ho visto recentemente anche a MI Certosa). Ma perdindirindina (come sono posato, vero?) sui nuovi monitor i treni S come sono segnalati secondo voi? R! Sui quadri degli orari sono nominati S e sui monitor (nuovi!) sono R! Un po' di chiarezza per favore...

Ci sono anche dei posti sul Passante principale dove non hanno ancora sostituito le paline esterne: per esempio, all'entrata di sinistra della stazione Garibaldi (di fronte ai primi binari), c'era ancora la "R" fino a poche settimane fa (ben dopo l'apertura delle linee S, ovviamente). Poi, mancano le "S" - non ci sono mai state neanche le "R" - dalla parte opposta, dove c'è l'entrata della MM2 di Corso Como (accanto all'ex Air Terminal, stupidamente chiuso anni fa). Mah, proprio una gestione alla c... di cane...

Edited by EuroCity - 17/1/2005, 21:02

CITAZIONE

Mi avete scoperto! :-)

Uhm! E pensare che il dubbio era venuto anche a me leggendo qua e la le pagine in internet...

CITAZIONE

Non sarebbe male che queste cose si sapessero e che ci fosse una consapevolezza il piu' allargata possibile, anche per spingere Regione e aziende a prendere finalmente in mano, e con le dovute risorse, la direttrice di Monza, che, forse perche' nessuno ha mai occupato i binari, viene secondo me troppo trascurata.

Sottoscrivo in toto...

Anch'io mi domando il motivo per cui non si siano mai verificati episodi di protesta dei viaggiatori su quella tratta...
Provo a rispondermi ipotizzando che l'offerta complessiva sia sempre stata a livelli inferiori rispetto, per esempio, alla Milano-Gallarate, o alla Milano-Novara, in cui vi era un'offerta molto estesa ma con una qualità del servizio da qualche anno in caduta libera...

E' implicito che io sia per una completa ristrutturazione dell'offerta in quella linea, anche se, stando ai programmi presentati dalla Regione, con le S7-S8-S9 a regime (treni di adeguata composizione ogni 30 min), si dovrebbe far fronte alle gravi lacune attuali.
Ma ciò non prescinde dalla ristrutturazione fisica di stazioni e linea! Greco è a dir poco in uno stato pietoso, e non è nemmeno tra le peggio messe...
Avrei da ridire molto anche su Lambrate, nonostante sia stata ampliata da non molti anni...
Cito per esempio la mancanza del tunnel della MM2 che costringe la gente ad assaltare la piazza, ormai a tutte le ore... Il comune di Milano si deve sbrigare, questa è un'opera tra le più urgenti che mi vengono in mente, ovviamente tutt'altro che costosa e complessa... Ma se vogliamo sommergere di investimenti una linea di metrò (MM5) dall'ancora dubbia vocazione finale, allora siamo messi malino

Per quanto riguarda le fermate del passante, non sono solo le paline a seminare confusione tra la gente non abituale...

Prendendo un treno a Dateo prima del 12-12-2004, mi sono trovato di fronte alle scale per accedere ai binari prima ancora di passare da un tabellone che indicasse il binario sul quale avrebbe dovuto fermare il treno che dovevo prendere!! Infatti sceso in banchina mi accorsi sul tabellone che il binario su cui avevo scommesso era quello sbagliato...

Adesso hanno in parte rimediato con i totem S che evidenziano le fermate nella sola direzione corretta per quella banchina, ma resta il fatto che un episodio del genere non penso si sia mai verificato in altre metropoli europee...


Alessandro

In effetti, quel che hai detto di Seregno è allucinante. I marciapiedi bassi sono la vera vergogna delle ferrovie italiane: siamo forse l'unico paese europeo "avanzato" ad avere ancora una quantità così scarsa di marciapiedi a norma europea (55 cm o più). Consolatevi: in altre città lombarde non va molto meglio (beh, forse spesso ci sono i sottopassi, ma poco di più)...

Volevo aggiungere qualcosa al topic:

- Seregno non ha il sottopasso (e un mio vicino di casa ha detto che un paio di persone ci hanno rimesso le penne) ed è vero, ma a quanto mi sembra di aver visto il marciapiede alto è stato fatto dove proprio non serviva, ovvero al binario 1 tronco dove partono ed arrivano i R per Carnate-Bergamo, che viaggiano a botte di cinque treni al giorno ed hanno una frequentazione misera
- i totem S ora dovrebbero essere tutti in ordine, fatta eccezione - ovviamente - per la S9 per la quale si è adottata la politica del "E-dovete-pure-ringraziare-che-vi-abbiamo-messo-qualche-treno-brutti-str...."

Altolà! Hai ragione.

I totem S sono stati messi in tutte le stazioni delle FERROVIE NORD.

Per TI se ne parlerà nel 2478